La storia della città - The History of the City


La storia della città

1160 La Spezia viene citata per la prima volta in un documento: è un atto commerciale in cui tali Bonus Johannes e Baldus de Specia prendono tra loro accordi. 1253 Niccolò Fieschi, abile esponente di parte guelfa, ha acquisito numerosi territori nel Levante, e tra questi la Spezia che diventa capitale della sua effimera signoria in contrasto con Genova, da sempre filoimperiale. 1276 Niccolò Fieschi è obbligato a vendere tutti i territori del Levante alla Repubblica di Genova dopo la sconfitta subita alla Spezia tre anni prima. 1343 Per volontà del Doge Simon Boccanegra viene istituita la Podesteria della Spezia, riconosciuto quale importante centro per la produzione e il commercio del sale. 1371 Vengono unificate le Podesterie di Carpena, dalla quale in precedenza la Spezia dipendeva, e della stessa Spezia, che ora diviene il centro egemone. Viene altresì decisa la costruzione di una solida cinta difensiva a protezione della città. 1407 Vengono pubblicati gli Statuti, ovvero le leggi e le disposizioni che regolamentano la vita della comunità. 1472 Per volere del Duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, che controllava Genova e i suoi domini, viene iniziata alla Spezia la costruzione di un arsenale. 1571 Ottanta galee spagnole sostano nel Golfo in attesa di unirsi alla flotta della Lega Santa e partecipare alla battaglia di Lepanto. 1606 Si dà avvio alla completa revisione delle opere fortificate della Spezia e del Golfo, per rendere più sicura e protetta la città. 1654 Per vivacizzare l’economia cittadina viene adottato il provvedimento di far entrare in città mercanti ebrei e stranieri. Si istituisce, per lo stesso motivo, l’annuale fiera di San Giuseppe. 1797 Sull’onda della Rivoluzione francese arriva l’esercito napoleonico e viene innalzato l’Albero della libertà, che segna l’affrancamento da Genova. La Spezia diventa parte della Repubblica Ligure e sede del Dipartimento di Venere. 1805 La Spezia, con la Liguria, entra a far parte dell’Impero francese. 1808 La città diventa ufficialmente porto militare, per volere di Napoleone, e si dà avvio a importanti e organiche opere pubbliche, tra le quali una più ampia e funzionale rete stradale. 1815 La Spezia entra a far parte del Regno di Sardegna e diventa sede dell’Intendenza della Provincia del Levante. 1823 Elevata a rango di capoluogo della Provincia del Levante, la città conosce un nuovo momento di crescita e ampliamento. 1849 Con Regio Decreto il governo decide la costruzione di un Arsenale Militare Marittimo. 1869 L’Arsenale viene ufficialmente inaugurato, nonostante i lavori siano ancora lontani dall’essere conclusi. 1891 Si avviano i lavori di costruzione del porto mercantile. 1923 La Spezia è capoluogo di provincia. 1929 La Spezia diventa sede diocesana. 1944 La città subisce numerosi, ripetuti e devastanti bombardamenti, che distruggono gran parte degli edifici sia pubblici che privati. 1946 Parte dalla Spezia la nave Exodus con a bordo oltre 4.500 ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio, con lo scopo di sbarcare in Palestina per trovare accoglienza presso la comunità ebraica. 1975 Viene consacrata, dopo lunga gestazione, la cattedrale progettata da Adalberto Libera, affacciata su Piazza Europa e rivolta al mare. 2001 La città conta circa 91.400 abitanti ed è la cinquantesima d’Italia per dimensioni.